Avvento 2014. Giorno 1. Crostata di prugne


Ahhh il magico periodo Natalizio, quando i commercianti rispolverano le decorazioni già appese da un mese. Dove le offerte paghi uno prendi diecimilia fioccano su prodotti che non ci servono e non servono manco ai diecimila amici che poi li riceveranno in regalo. Ma si la magia comincia dal primo giorno di Dicembre, al di là dell'interesse commerciale di chi il Natale lo comincia già a festeggiare da Agosto.

Stelline e lucine, abeti e fiocchi rossi, renne e le vetrine abilmente addobbate. Quell'attesa palpitante di fare i regali a tutti di rimettere l'albero finto nel solito angolino magari con qualche decorazione nuova. E anche l'agitazione e la fretta nel decidere "Quest'anno festeggeremo dai tuoi o dai miei? O chiamiamo tutti a casa nostra?"

Adoro... ragazzi. ADDORO questa attesa....



Con il primo dicembre, non potendo attentare al primo cioccolatino del calendario d'Avvento ho preparato un dolce semplice, con il profumo di casa e l'aspetto di stagione...

Una crostata alle susine.


  • Per la frolla
  • 250 gr farina
  • 150 gr burro
  • 100 gr zucchero
  • 2 tuorli
  • mezzo cucchiaino di sale
  • scorza grattugiata di mezzo limone

  • Per il ripieno
  • Un chilo di susine circa (ne ho tagliate forse 7 o 8)
  • Zucchero semolato
  • Scorza grattugiata di mezzo limone
  • Vaniglia (una mezza bacca o un cucchiaino di estratto, opzionale)




Stendete nella teglia uno bello strato di frolla, la aggiustate ai lati in modo che sporga per un centimetro circa.
 Sistemate le susine tagliate a spicchi nella teglia, io l'ho messi a petali, partendo dal centro come in una rosa e sovrapponendo spicchi attorno fino ai bordi. Poi Spolverate di zucchero semolato o zucchero di canna in modo che copra tutte le susine. Infine aggiungete la scorza grattugiata.
Variante: Saltate gli spicchi di susine in padella con lo zucchero e versate tutto al centro della crostata. Evitando così di spolverare con lo zucchero prima di infornare.

Dalla frolla rimanente ricavate delle foglioline (ho usato lo stampo per PDZ con sagomatura di Agrifoglio (Pungitopo) ma anche stelline o cuoricini, sistemateli ai lati per formare una coroncina e infornate a forno preriscaldato a 180 gradi per 30 minuti e comunque finché la frolla non si colora per bene. Sfornate il dolce e preparate un po' di sciroppo con 5 cucchiai di zucchero 3 cucchiai d'acqua e la vaniglia. Quando lo sciroppo comincia a filare leggermente spegnete la fiamma e spalmate lo sciroppo sulle prugne con il pennello.

Calda questa crostata è buonissima!

Buona Colazione Luigi!

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