Gelato al melograno e pompelmo

Cosa non si fa per mangiare un po' di frutta d'inverno.... La si pesta, schiaccia, cuoce, frigge, bolle e ci si arrangia con l'assortimento che si trova. Però poi, arriva un contest particolare e ti risveglia dal letargo invernale.... Basta dire il nome di un ingrediente che le rotelle, che di solito vanno per strada loro, si sono mosse, girate ed hanno ingranato in una piccola idea.

In questi giorni ci sono molte le idee che mi frullano per la testa... Una molto bella , secondo mio modesto parere, e partirà appena troverò l'ingrediente speciale che ne farà parte. 
Poi altro è il compleanno del Blog. Eh si ragazzi il 4 Febbraio compiamo 2 anni..... In questi due anni di pasticceria attiva ho imparato molte cose...  ancora non abbastanza per ritenermi un esperta o una pasticcera brava, ma diciamo che me la cavicchio! :)

Due lunghi o brevi anni di ricette, esperimenti, errori e grandi riuscite nonostante le aspettative...

La ricetta più letta in assoluto in questi due anni è stata quella con la crema di banane, il che mi fa spesso pensare di postare qualche altra ricetta alle banane, se vi piacciono così tanto perché no? :)


Ok, basta blaterare, ho già blaterato abbastanza, è ora di agire compagni!!! :)

Ingredienti per circa (a occhio) 12 palline di gelato
100 ml di succo di melograno (circa 1 melograno e mezzo)
80/100 ml di succo di pompelmo ( 1 pompelmo)
4/6 cucchiai (a piacere) di zucchero al velo
2 cucchiai sciroppo di viole per spezzare l'aroma del pompelmo e dare una velatura floreale
250 ml panna (in proporzione forse era meglio solo 200)

tenete da parte qualche chicco di melograno per decorare.

Mescolate i succhi e scioglietevi dentro lo zucchero al velo. Aggiungete lo sciroppo di viole (anche di fiori d'arancio andrebbe bene). Montate leggermente, a mano la panna. Schiumatela un po', appena vedete che diventa leggermente più montata versate tutto il succo dentro e frustate tutto insieme per benino a mano.

Versate tutto nel recipiente, meglio metallico che tiene il freddo, coprite con la pellicola e riponete nel frizzer.

Tiratelo fuori ogni 30 min o ogni ora e rifrustate tutto con la frusta a mano.
Il giorno dopo si può consumare guarnendo con qualche chicco di melograno. Diventa un po' duro dopo una notte nel frizzer, basta però tirarlo fuori giusto un paio di minuti prima di servire e diventa di nuovo abbastanza soffice da fare le palline.

Con questa ricetta partecipo al contest del blog Lamponi e Tulipani
scadenza 3 Febbraio

Buona Colazione Luigi!

Commenti

Martina ha detto…
ti ringrazio per la ricetta! adoro il gelato, anche d' inverno :)
Jelena Kuznecova ha detto…
Grazie a te... :) Poi questo inverno è così strano che gelato ci sta sempre...