Sfogliatella riccia - ragazzi che fatica!!!

Un minuto di silenzio per favore, per tutto lo sforzo che sto facendo per dimagrire.... per questa immagine commovente, che dimostra la debolezza umana in tutta la sua pienezza e croccantezza. Io, appena sfornati, me ne sono mangiati tre... Poco dopo aver fatto mezzora di corsetta... Ero tanto fiera di me... e poi, per qualche stupida ragione a me incomprensibile decisi di infornare... finalmente, il secondo tentativo.... di queste sfogliatelle.
(silenzio drammatico)
(silenzio un po' meno drammatico)


(silenzio con la lacrima dell'acquolina dalla bocca :-P'')

Scruack croc crick... ok me ne sono mangiata un altra... oh ma non si resiste...
Lo sapevate che le olive nere sono le stesse olive verdi ma mature? Io l'ho saputo di recente... Come ho saputo in persona, dopo aver un tentativo fallito e altro riuscito, che usare in alcune preparazione olio al posto di strutto, non funziona. Volevo aggirare il sistema e usare l'olio.... si da scema totale... senza considerare che nel frigo l'olio non solidifica, strutto si! E non solo, credo ci sia notevole differenza nella temperatura della cottura.

Ma.... riavvolgiamo il nastro.... ecco la ricetta... non prometto di non divagare perché è uno di quei dolci che mi ha veramente estasiata!!! Ma tanto!

Ingredienti per circa 30 sfogliatelle di misura medio/piccola

Per la fillo
500 gr farina (0, 00 con lievito sotto oppure manitoba e niente lievito)
2 cucchiaini di lievito per dolci
250 gr acqua caldissima
2 cucchiai d'olio d'oliva
2 cucchiaini di sale

Strutto sciolto con pennello q.b.

Per il ripieno classico alla ricotta e canditi (occhio eh se fate metà sfoglia, ma anche se la usate tutta, il ripieno vi avanza, ne esce una vagonata :) )
125 gr semolino
370 gr acqua
125 gr ricotta setacciata
35/40 gr canditi
150 gr zucchero al velo
2 cucchiaini estratto di vaniglia
cannella
pizzico di sale
teoricamente anche 1 uovo, ma se volete evitarlo potete, ultima volta me lo son dimenticato ed era comunque superdelizioso!


Prima di tutto... è un dolce che richiede molta pazienza. Se non ne avete lasciate perdere.

Impastate la fillo delicatamente senza ammassare troppo...  Inizialmente versate tutto in una ciotola e poi impastate delicatamente finche non si amalgama. Lasciate riposare per una mezzoretta sotto la pellicola.

Ora vi voglio belli carichi. Io ho fatto come segue. Stendete una pallina d'impasto alla volta, fateli di larghezze uguali. Cominciate con la prima e appena sarà sottile come un foglio di carta spalmate con lo strutto e arrotolate in una "salsiccia". Stendete così una sfoglia dietro l'altra arrotolandole attorno allo stesso rotolo finche non diventa alto almeno 3/4 cm ( di più per una sfogliatella grande).

Avvolgete la "salsiccia" nella pellicola e lasciate riposare nel frigo per un giorno (24 ore). Ve l'avevo detto che vi serviva tanta pazienza!!! Niente lamentele allora.

Ora che siete dopo 1 giorno d'attesa preparate prima il ripieno. In un recipiente mescolate tutti gli ingredienti tranne per l'acqua sale e semolino. Prima di tutto setacciate la ricotta che diventa quasi liquida, poi aggiungete il resto.

Mettete acqua e pizzico di sale nel pentolino e portate a ebolizione. Versate a pioggia semolino e mescolate.
Ora l'ennesima parentesi, la ricetta diceva di cuocere per 5 minuti... in realtà diventa tipo cemento a presa rapida perciò appena si addensa spegnete... mescolate bene per rompere gli addensamenti e lasciate raffreddare un pochino.

Versate dentro il composto con la ricotta e mescolate bene senza lasciare pezzi grossi di semolino. Ora il vostro ripieno è pronto.

Mo viene il bello.... per capire come fare i gusci vi consiglio una bella ricerca su youtube dove troverete molti tutorial... è una cosa che va vista... Praticamente dovete tagliare il salame/salsiccia in rondelle spesse 1/2 cm.
Prendete la rondella ed infilate il pollice al centro (da un lato rugoso non liscio). Ora tenendo fermi i pollici dentro con l'indice allargate la conchiglia fino a farla rendere capiente ed uniforme...

Ora fate il "triplocarpiato" dovete praticamente rigirarla come il calzino... quindi il dentro diventa fuori e viceversa. Riempite ragionevolmente di poltiglia che avete preparato prima (si l'aspetto pare orribile... ma aspettate di assaggiarlo una volta cotto) e chiudete bene schiacciando con le dita.

Disponete le vostre sfogliatelle sulla teglia non troppo appiccicate l'una all'altra ed infornate a forno preriscaldato a 180 °. Tiratele fuori dopo 10 minuti  e lasciate "sbollire" fatele raffreddare un po'.

Non proprio freddo ghiaccio, ma ve ne accorgerete sono proprio in ebolizione, poi diventeranno "tranquilli". Ed ecco che potete reinfornarli per finire di cuocerli. Niente panico se l'aspetto è orribile all'inizio, dateli tempo di cuocere bene le sfoglie....
Vedrete che appena si saranno colorate ben bene spunteranno fuori anche le sfoglie...  Sfornate quando ben colorate.. non prima... se no non saranno croccanti.

Tirateli fuori, cospargete di zucchero al velo e.... seppellite la vostra dieta...  non si può resistere a QUESTO!!!!!

Un ultima parentesi prima di chiudere... Ho sempre detto che quando sarei riuscita a realizzare questo dolce sarei stata in grado di aprire una mia pasticceria.. non lo faro (per ora) però potete capire quanto sia importante per me essere riuscita a farlo.


Buona Colazione Luigi!!!!

Commenti

Jelena Kuznecova ha detto…
è quello che ho detto dopo il primo morso! :) mi togli le parole di bocca